ANNO: 2005

VOLUME: 112 Numero: 3-4

ARTICOLO: La gèographie de la renaissance et la reprèsentation de l'universalitè.

AUTORE:

Jean-Marc Besse
   
   
   


RIF. ARTICOLO:

pp. 563-579

ABSTRACT:

La geografìa del Rinascimento e la rappresentazione dell'universalità.-
La geografia del Rinascimento gioca un ruolo fondamentale nell'educazione europea della coscienza dello spazio. L'Autore si interroga su quale sia lo spazio di rferimento per i geografi e i cartografi del Rinascimento e su come gli intellettuali europei recepiscano attraverso la geografia la nuova immagine del mondo. La relazione si propone di descrivere e commentare alcune delle riflessioni svolte da geografi e filosofi conseguentemente alla coscienza dello spazio universale. Da un lato, compaiono nuovi strumenti di rappresentazione del mondo, quali cosmografie e atlanti; dall'altro, si sviluppano concezioni morali, storiche e metafisiche volte a legittimare su un piano filosofico la nuova immagine dello spazio terrestre. In particolare vengono analizzate le diverse risposte di Ramusio, Bembo, Giusto Lipsio, Ortelio e Louis Le Roy, illustrando i vari tentativi di rilocalizzare e ricontestualizzare, concettualmente e graficamente, le grandi scoperte e l'apertura degli spazi di vita che ne consegue.