ANNO: 1970

VOLUME: 77 Numero: 4

ARTICOLO: Recenti modificazioni antropogeografiche nelle isole Eolie.

AUTORE:

Giampaolo Perini
   
   
   


RIF. ARTICOLO:

pp. 393-430

ABSTRACT:

Nell'arcipelago delle Isole Eolie (riunito nell'unico Comune di Lipari, eccettuata l'isola di Salina) sono in corso sensibili trasformazioni, messe in evidenza dall'autore. La popolazione va diminuendo, tranne che nell'isola maggiore, Lipari, che contiene l'unica cittadina, con lo stesso nome dell'isola stessa. È in atto una continua emigrazione, oggi diretta soprattutto in Italia, ed anche dalle isole minori verso Lipari. Ne consegue l'abbandono delle colture e di moltissime abitazioni. Problema grave per le isole è la penuria d'acqua, specialmente da quando si è sviluppata l'attività turistica; a Lipari sono stati costruiti depositi e un vasto impianto di raccolta d'acqua piovana. Il rifornimento avviene ancora largamente per mezzo di navi-cisterna. L'agricoltura forniva in passato la base principale di sussistenza della popolazione, ma ora è in sensibile declino: si esportano vino Malvasia e capperi, però la materia prima viene parzialmente importata dalla Sicilia o da altri paesi e qui confezionata. L'allevamento del bestiame, nonostante l'allargarsi dei pascoli dovuto all'abbandono dei campi, è pure in decadenza. La pesca declina nelle isole minori, mentre resiste bene a Lipari, anche mercè all'istituzione di una cooperativa di pescatori. Industria caratteristica di Lipari è l'escavazione della pomice, di ottima qualità, che da pochissimi anni viene estratta e lavorata con metodi meccanici, più economici e più salubri. Questa industria dà luogo a considerevoli esportazione in Italia e all'estero. Il turismo è diventato dopo la seconda guerra mondiale un'attività importante, ancora in via di sviluppo, prima a Lipari e Vulcano, poi anche in isole minori. Esso apporta notevole beneficio economico e sociale. Numerosi sono i turisti provenienti dall'estero (Francesi e Tedeschi soprattutto), le attrezzature ricettive si sono moltiplicate, ma sussistono ancora problemi non facili a risolvere per soddisfare a pieno le esigenze della clientela e di un incremento ulteriore.


 

Recent anthropogeographical changes in the Aeolian islands. In the Aeolian archipelago (which belongs to Sicily and is united in the one Comune of Lipari, except the island of Salina) considerable transformations are occurring, which the author describes. The population is diminishing, except in the largest island, Lipari, which has the only town (of the same name). Emigration is continuous, nowadays particularly to Italy, and there is also movement away from the smaller islands towards Lipari. As a result cultivated areas and very many houses are abandoned. A serious problem for the islands is the lack of the water, especially since the development of a touristic activity; at Lipari reservoirs and vast installation for aching rain water have been constructed, but the supply is still largely provided by taking-boats. In the past agriculture was the chief means of subsistence of the population, but it is now in obvious decline; Malvasia wine and capers are exported, but raw materials are partly imported from Sicily or other countries and made up here. Stock raising, in spite of the increase in pasture due to the abandonment of the country-side, is also in the decline. Fishing is decreasing in the smaller islands, while it is still strong as an occupation in Lipari, thanks also to the founding of a fishermen's cooperative. A characteristic industry of Lipari is the quarrying of pomice, of excellent quality, which since a few years ago is extracted and processed by mechanical means, more economical and more hygienic. This industry provides a considerable amount of export both to Italy and abroad. Tourism has become since the second World War an important activity, still being developed, first at Lipari and Vulcano and then in the smaller islands also. It brings considerable economic and social benefits. Many tourists come from abroad (especially French and Germans); accommodation to other services for receiving them have greatly increased, but there remain still difficult problems to be solved in order to satisfy completely the requirements of the customers and to promote further development of tourism.