ANNO: 2021

VOLUME: 128 Numero: 3

ARTICOLO: Il patrimonio bio-culturale alpino: un approccio geografico-storico al pascolo alberato di larici in Trentino (XVIII-XXI sec.)

AUTORE:

Nicola Gabellieri
   
   
   


RIF. ARTICOLO:

pp. 83-104

ABSTRACT:

Recentemente l'UNESCO ha invitato gli studiosi ad approfondire lo studio delle dinamiche storiche e ambientali che hanno portato nel corso del tempo allo sviluppo di specifici ecosistemi e paesaggi, definiti come "bio-cultural heritage". Raccogliendo questo stimolo, il contributo è dedicato a caratterizzare storicamente i pascoli alberati di larix decidua alpini: a partire dalla bibliografia sulla storia e sull'ecologia del larice, due casi studio di lariceti passati e presenti in Trentino sono approfonditi utilizzando un metodo geostorico che combina analisi di fonti documentali e osservazione di terreno. In conclusione, i lariceti risultano essere un prodotto di pratiche di uso e gestione delle risorse pascolive e forestali, capaci di fornire vari servizi ecosistemici, ma ad oggi a rischio di scomparsa.


 

The Alpine Bio-cultural Heritage: A Historical-geographical approach to wooded pasture of larches in Trentino (XVIII-XXI c.) - Recently, the UNESCO has invited scholars to focus on the historical and environmental dynamics that resulted in the development of specific ecosystems and landscapes, defined as "bio-cultural heritage". Following this wake, the paper deals with an historical approach to the alpine wooded pastures of larix decidua: grounding on the bibliography on the history and ecology of larch, two case studies of past and present larch forests in Trentino are explored using a geo-historical method that combines analysis of documentary sources and field observation. As a result, the larch woods appear to be the product of practices of use and management of pasture and forest resources, capable of providing various ecosystem services, and currently at risk of disappearance.