ANNO: 2018

VOLUME: 125 Numero: 3

ARTICOLO: "Essere nel posto giusto": transnazionalità, geografie emozionali e benessere sociale dei migranti senegalesi a Torino

AUTORE:

Elisa Bignante
   
   
   


RIF. ARTICOLO:

pp. 257-272

ABSTRACT:

L'articolo esplora il rapporto tra migrazioni, identità transnazionale e promozione del benessere emotivo tramite alcune pratiche curative tradizionali. Viene indagato il ruolo rivestito dalle medicine tradizionali nella gestione delle complesse geografie emozionali legate alla migrazione, alla gestione dei legami con il paese d'origine e al radicamento territoriale nel contesto di arrivo. L'attenzione è rivolta ai migranti senegalesi che vivono a Torino e all'esplorazione delle geografie di alcune delle pratiche curative (spirituali) tradizionali che vengono mantenute in Italia. A questo proposito ci si chiede se e come queste pratiche siano in grado di favorire il benessere emotivo dei migranti nella direzione di facilitarne, o meno, l'inserimento socio-culturale nel territorio di arrivo, promuovendo la costruzione di un equilibrio in divenire nel rapporto, complesso e mai pacificato, tra luoghi (quelli 'lasciati' ma mai abbandonati e quelli di 'accoglienza') e tra emozioni "di prossimità" e emozioni "a distanza".


 

"Being in the right place": transnationality, emotional geographies and wellbeing among Senegalese migrants in Torino. - The article explores the relationship between migrations, transnational identity and the promotion of emotional wellbeing through traditional healing practices. The paper focuses on Senegalese migrants living in Turin and it explores the emotional geographies of some of the traditional (spiritual) healing practices they maintain in Italy. It explores whether these practices are able to promote the emotional wellbeing of migrants in the direction of facilitating, or not, their socio-cultural integration in Torino and in promoting their mutual belonging to different places (those 'left' but never abandoned and those of 'hospitality') between emotions "of proximity" and emotions "at a distance".


 

"Être au bon endroit": transnationalité, géographies émotionnelles et bien-être social des migrants sénégalais à Turin. - L'article explore la relation entre les migrations, l'identité transnationale et la promotion du bien-être émotionnel à travers les pratiques de guérison traditionnelles en analysant le rôle joué par les médecines traditionnelles dans la gestion des géographies émotionnelles liées à la migration. L'accent est mis sur les migrants sénégalais vivant à Turin et sur l'exploration des géographies émotionnelles des pratiques de guérison traditionnelles (spirituelles) qui sont maintenues en Italie. A cet égard, on se demande si et comment ces pratiques peuvent favoriser le bien-être émotionnel des migrants dans le sens de faciliter, ou non, l'insertion socioculturelle sur le territoire d'arrivée, favorisant la construction d'un équilibre dans la relation, complexe et jamais pacifié, entre les lieux d'origine et lieux d'arrivée et entre émotions «de proximité» et émotions «à distance».