Osservazioni sulla distribuzione altimetrica della popolazione nel Messico centrale.
AUTORE:
Alberto Mori
RIF. ARTICOLO:
pp. 1-31
ABSTRACT:
Constatata l'insufficienza degli studi finora apparsi sulla distribuzione altimetrica della popolazione nel Messico, si espongono i risultati delle osservazioni eseguite su questo argomento in occasione di un viaggio fatto nel 1968 nel Messico centrale e meridionale, tenendo anche conto dei dati offerti dai censimenti e dalla cartografia. Dopo aver brevemente richiamato le condizioni naturali che più influiscono sulla distribuzione della popolazione sui rilievi messicani (soprattutto la morfologia e la distribuzione delle precipitazioni e della acque, diseguali sui versanti opposti, con conseguente differenza dei limiti altimetrici della vegetazione spontanea e coltivata) si stabiliscono i limiti superiori delle sedi umane per i singoli gruppi montuosi del Messico centrale, facenti cornice alle quattro conche principali (di Toluca, Mexico, Puebla, Bel Seco), con opportuni riferimenti ad alcuni rilievi del Messico meridionale. E' stato possibile accertare i fatti seguenti: la differente altitudine raggiunta di regola dai centri abitati su versanti opposti, con maggiore innalzamento su quelli orientali, con dislivelli fino a 200 m circa (tranne che nel sistema terminale Epico de Orizaba-Cofre de Perote, dove avviene l'inverso e il dislivello aumenta ad un migliaio di metri per la forte dissimmetria dei due versanti); l'esistenza di una fascia soprastante con sedi agricolo - pastorali ed analogo dislivello; la presenza frequente di una fascia intermedia poco popolata (per lo più da 2300 e 2700 m) a causa della diffusa erosione del suolo, e infine di una zona di popolamento superiore, che al limite ha carattere di fronte pioniere, con insediamenti recenti connessi con la coltivazione della patata, fino a 3350 m, altitudine massima dei centri abitati nel Messico centrale; la formazione di alcuni centri commerciali lungo le strade principali in corrispondenza dei passaggi sui 3000 m tra una conca e l'altra; la probabile esistenza di alcuni pueblos un poco più elevati nella Sierra Madre del Sud, fin verso 3500 metri di massima altitudine raggiunta dai villaggi nel Messico.
The inadequacy of studies which have appeared up to now on the altimetric distribution of population in Mexico is noted. The results of observations carried out on this subject by the Author during a journey to central and southern Mexico in 1968 are outlined; data from population censues and maps is naturally also taken into account. First of all the natural conditions which most influence the distribution of population on the Mexican relief are briefly recalled. These conditions consist expecially of the landforms nd the distribution of rainfall and water supply, unequal from one slope to the other of the mountains, wich resulting difference in the altimetric limits of spontaneous and cultivated vegetation. The upper limits of human settlement are then established for the single mountain ranges of the central Massif, wich surround the four chief basins (Toluca, Mexico, Puebla, El Seco); but useful references are also made to some relief in southern Mexico. It was possible to ascertain the following facts: 1) the different altitude usually reached by villages on opposite slopes, greater on the eastern slopes, with differences up to about 200 meters(except in the Pico de Orizaba-Cofre de Perote system, where the contrary is true, snd the difference increases to a thousand meters on account of the great dissymmetry between the two slopes); 2) the existence of q higher zone wich agricultural-pastoral settlements, and au analogous difference in heights; 3) the frequent presence of an intermediate, sparsely populated zone(usually between 2300 and 2700 meters because of the widespread soil erosion); 4) the presence of a more densely populated zone wich at its borders has sometimes the characteristics of a pioneer fringe, with recent settlements connected with cultivation of the potato, as high up as 3350 ms., the highest altitude reached by settlements in central Mexico; 5) the formation of some commercial centres on the main roads at the passes, about 3000 ms. up, between the basins; 6) the probable existence of somewhat higher pueblos in the Sierra Madre del Sur, even at about 3500 ms., the highest altitude at which villages are to found in Mexico.
